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| Lampada a olio: terra e ossidi |
Questa forma è nata da una lavorazione a pollice, il sistema più antico di manipolazione della creta: partendo da una palla di argilla e premendo con i pollici, si fa girare lentamente la forma in modo ritmico alzando i lati della ciotola e mantenendo uno spessore uniforme. Ho terminato la forma chiudendola e praticando un foro per lo stoppino. Ho utilizzato gres e ossidi metallici che ho cotto ad alta temperatura: ciò impedisce all'olio di trasudare dalla lampada. Per i non addetti ai lavori il gres e la porcellana sono materiali che, se cotti ad alta temperatura (oltre i 1200°C), diventano impermeabili anche senza l'utilizzo dello smalto (si dice tecnicamente che vetrificano).
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complimenti per le tue opere , le vedo solo ora dopo aver incontrato un tuo post su google+ . volevo scrivere un commento su un altra foto ma solo qui ho trovato la finestra di testo , ciao e buon lavoro !
RispondiEliminaGrazie mille! ho curiosato anch'io nelle tua galleria... bravo!
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