Lampada a olio in gres e ossidi |
martedì 20 agosto 2013
domenica 18 agosto 2013
Gioiello: "Contrappunto"
Gioiello: "Contrappunto": porcellana, ossidi, cristallina e caucciù |
Gioiello: "Contrappunto": porcellana, ossidi, cristallina e caucciù |
L'elemento decorativo di questo girocollo è formato da una sfoglia di porcellana lasciata opaca (senza cristallina), la cottura a 1260°C fa sì che i segni superficiali in ossido nero si fissino esclusivamente grazie alla cottura ad alta temperatura.
I frammenti neri sono riportati sulla sfoglia con una tecnica che si potrebbe definire "a stampa": l'ossido colorato viene steso su un foglio e da lì riportato sulla porcellana.
I terminali che chiudono i due capi del caucciù sono in porcellana lucida.
L'ovale interno tagliato ed inclinato diversamente rispetto alla sfoglia principale mi ha suggerito il titolo: "Contrappunto".
Il gioiello in porcellana diventa anche elemento di chiusura: un'asola in caucciù si stringe intorno alla forma in porcellana.
mercoledì 14 agosto 2013
Gioiello: "Eclissi"
Gioiello in porcellana: "Eclissi" |
Gioiello in porcellana: "Eclissi" |
Gioiello composto dall'abbinamento di una sfoglia concava di porcellana bianca lucida (con cristallina) e da una sfoglia convessa di porcellana tinta nell'impasto con ossidi metallici. La sfoglia colorata è lasciata opaca, ciò accentua il contrasto con la parte bianca. Il cordoncino in caucciù si chiude ad asola intorno all'elemento in porcellana e grazie al passante in metallo assicura la chiusura. I due piccoli terminali che "chiudono" le estremità libere del caucciù son anch'essi in porcellana.
Questa forma mi ricorda un'eclissi di luna.
Questa forma mi ricorda un'eclissi di luna.
lunedì 12 agosto 2013
Ciondolo: "Cretto"
Gioiello in porcellana: "Cretto" |
Questo ciondolo è realizzato grazie a sovrapposizioni di strati di porcellana colorati con l'aggiunta di ossidi metallici. L'effetto di superficie crettata è dato dai diversi stadi d'asciugatura a cui le varie sfoglie di porcellana sono sovrapposte.
Il titolo "Cretto " si rifà alle celebri opere di Burri.
giovedì 8 agosto 2013
Prima cottura, gioielli in porcellana
Gioielli in porcellana pronti per la prima cottura |
La prima cottura della porcellana è fatta a 1000°C, a questa temperatura l'oggetto rimane poroso e permette l'applicazione della cristallina per la cottura successiva. La prima cottura è anche detta cottura a biscotto, rende l'oggetto più resistente e consente di smaltare con più tranquillità: l'oggetto allo stato crudo è molto fragile e l'applicazione di smalti e cristallina in questa fase sarebbe molto rischioso.
Dopo questa prima infornata deciderò quali parti ricoprire di cristallina e quali no: mi piace alternare zone opache a zone lucide.
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